Estetico, funzionale e con un fascino antico che richiama i percorsi cittadini di una volta.
L’acciottolato della Gallotta S.p.A. è un prodotto ideale per la pavimentazione esterna, sia per valorizzare luoghi e aree che possiedono una particolare qualità storica e artistica, sia per dare lustro alle zone residenziali attraverso un incantevole stile retrò.
Oltre alla bellezza estetica, con totale naturalezza l’acciottolato garantisce grande funzionalità e resistenza.
Stiamo parlando di un manufatto che è in grado di sopportare carichi medi e che mantiene nel tempo un’efficienza elevata. Si presta ad avere un elevata conformità drenante, utile per realizzare delle aree di parcheggio, riuscendo ad essere così un prodotto di estrema versatilità.
È proprio questa versatilità a far sì che l’acciottolato si adatti perfettamente a svariati tipi di ambientazioni a seconda che utilizziamo l’acciottolato erboso o l’acciottolato cementato.
Ma quali sono nello specifico le differenze tra queste due tipologie del prodotto? E come possiamo capire qual è quella più adatta alle nostre esigenze?
Andiamo subito a scoprirlo insieme svelando le caratteristiche tecniche di questa pavimentazione per esterni così unica e particolare.
L’eleganza raffinata dell’acciottolato erboso
Scegliere l’acciottolato erboso per la pavimentazione del giardino significa puntare su una soluzione che, oltre a comodità ed efficienza, conferisce anche grande importanza all’estetica.
Proprio per questo motivo rappresenta il prodotto ideale da sfruttare non solo nei parcheggi pubblici, ma anche nelle abitazioni private, in tutti quei luoghi in cui occorre utilizzare pavimentazioni per esterni che abbiano gusto ed eleganza, come ad esempio i giardini delle ville e le aree verdi di ampio respiro che vogliono trasmettere sensazioni di ordine e armonia.
In particolare, dal punto di vista tecnico, l’acciottolato erboso di Gallotta S.p.A. possiede finiture in doppio strato, realizzate con sabbie di quarzo in modo da combattere l’usura e per durare più a lungo; le colorazioni disponibili sono grigio e bianco.
È importante sottolineare che il terreno su cui vengono disposti i gigliati deve essere livellato con cura per ottenere una reazione del piano di appoggio tale che la pavimentazione sia adatta a sopportare determinati carichi (un aspetto importante di cui tenere conto quando scegliamo l’acciottolato erboso per un’area di parcheggio). Gli spazi tra ciottolo e ciottolo verranno riempiti con terriccio sciolto seminato che darà origine ad un tappeto verde carrabile.
Il riempimento può essere effettuato anche con l’impiego di ghiaietto fine oppure graniglie colorate ben compattate.
Infine, questo tipo di acciottolato è al 100% drenante, e anche questa è una caratteristica significativa e molto utile per una pavimentazione esterna destinata ai parcheggi.
Le caratteristiche di un pavimento drenate:
- Sono “eco-compatibili” in quanto assorbono le acque meteoriche e le lasciano permeare nel substrato favorendone il deflusso.
- Assorbono con semplicità le acque meteoriche e le distribuiscono nel substrato in modo naturale e su un’ampia superficie (“effetto prato”).
- Garantiscono il mantenimento delle falde acquifere in quanto alimentate in modo più naturale, adeguato e costante.
- Eliminano i fenomeni di ruscellamento superficiale con benefici in termini di sicurezza stradale durante gli eventi meteorici.
- Creano un “microclima favorevole” in quanto non formano uno strato impermeabile e permettono alla terra di “respirare” accumulando meno calore durante l’esposizione al sole e conseguentemente irraggiando meno calore al tramonto.
- Migliorano la qualità del vivere nel rispetto dei principi base della bio-edilizia.
- Necessitano di poca manutenzione e hanno una lunga durata (decisamente superiore e quella dell’asfalto).
Le caratteristiche dell’acciottolato cementato
L’acciottolato cementato si presta ad essere molto resistente e versatile, le sue caratteristiche tecniche sono simili a quelle dell’acciottolato erboso, ma in questo caso i fori passanti e le fughe di posa vengono saturate con una miscela di sabbia e cemento accuratamente bagnata in più riprese per favorirne la presa.
Una soluzione che rende la pavimentazione particolarmente in aree di evidente pregio storico e valore artistico, ma anche adatta a restituire un po’ di antico splendore ad aree pubbliche e private.
Anche i privati sfruttano molto questo prodotto, ad esempio nei contesti residenziali dei cortili o dei giardini delle grandi ville, oppure nelle aree esterne dei ristoranti e dei locali, dove questo tipo di pavimentazione risulta idonea per creare un ambiente particolarmente suggestivo per la clientela.
In generale, insomma, anche l’acciottolato cementato si adatta molto bene a vari tipi di contesti, contribuendo sia al lato estetico che all’aspetto funzionale degli spazi.
Acciottolato erboso o cementato: quale scegliere per la pavimentazione del giardino?
La scelta tra acciottolato erboso e acciottolato cementato dipende dalle esigenze specifiche e dalle caratteristiche del singolo progetto che dobbiamo sviluppare, partendo dal presupposto che stiamo parlando di due pavimentazioni drenanti, eleganti ed efficienti, sicuramente due prodotti di grande qualità.
L’acciottolato erboso offre un aspetto più organico, più fresco, più “green”; è quindi preferibile per chi vuole una soluzione che si integri perfettamente con la natura.
Tuttavia, per ovvi motivi, l’acciottolato erboso richiede una manutenzione maggiore rispetto a quello cementato, che è invece più semplice da gestire e pulire, questo aspetto può essere particolarmente importante, ad esempio nella pavimentazione di un’area molto affollata.
Bisogna infine considerare anche le modalità di utilizzo degli spazi di pavimentazione esterna, tenendo presente quali carichi e quanto a quale traffico la pavimentazione sarà destinata. L’acciottolato cementato è l’opzione più adatta se ricerchiamo la massima resistenza, quello erboso rappresenta invece una scelta senza dubbio più raffinata e accattivante.